Parte QUARTA. 1940. Puppa Tick, la bambina nel crepaccio.
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1940. Puppa Tick, la bambina nel crepaccio.
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Correva l'estate del 1940. Questa è la storia vera di Puppa Tick, una bimba di Bologna (Carla Pezzi, di 11 anni) alla quale fu regalata una breve vacanza con gli sci ai 3.200 metri del ghiacciaio del Rifugio Livrio, al Passo dello Stelvio, e fu inghiottita da un crepaccio. Solo dopo venti drammatiche ore, ea quaranta metri di profondità, il suo corpicino fu recuperato privo di vita. Il padre dopo pochi mesi scrisse un piccolo e toccante libro in memoria della sua bimba nel quale ricostruì la vicenda, e che pubblicò privatamente. Molto intenso, viene proposto integralmente.
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Parte QUARTA. 1940. Puppa Tick, la bambina nel crepaccio.
Correva l'estate del 1940. Questa è la storia vera di Puppa Tick, una bimba di Bologna (Carla Pezzi, di 11 anni) alla quale fu regalata una breve vacanza con gli sci ai 3.200 metri del ghiacciaio del Rifugio Livrio, al Passo dello Stelvio, e fu inghiottita da un crepaccio. Solo dopo venti drammatiche ore, ea quaranta metri di profondità, il suo corpicino fu recuperato privo di vita. Il padre dopo pochi mesi scrisse un piccolo e toccante libro in memoria della sua bimba nel quale ricostruì la vicenda, e che pubblicò privatamente. Molto intenso, viene proposto integralmente.
Parte TERZA. 1940. Puppa Tick, la bambina nel crepaccio
Correva l'estate del 1940. Questa è la storia vera di Puppa Tick, una bimba di Bologna (Carla Pezzi, di 11 anni) alla quale fu regalata una breve vacanza con gli sci ai 3.200 metri del ghiacciaio del Rifugio Livrio, al Passo dello Stelvio, e fu inghiottita da un crepaccio. Solo dopo venti drammatiche ore, e a quaranta metri di profondità, il suo corpicino fu recuperato privo di vita. Il padre dopo pochi mesi scrisse un piccolo e toccante libro in memoria della sua bimba nel quale ricostruì la vicenda, e che pubblicò privatamente. Molto intenso, viene proposto integralmente.
Parte SECONDA. 1940. Puppa Tick, la bambina nel crepaccio.
Correva l'estate del 1940. Questa è la storia vera di Puppa Tick, una bimba di Bologna (Carla Pezzi, di 11 anni) alla quale fu regalata una breve vacanza con gli sci ai 3.200 metri del ghiacciaio del Rifugio Livrio, al Passo dello Stelvio, e fu inghiottita da un crepaccio. Solo dopo venti drammatiche ore, e a quaranta metri di profondità, il suo corpicino fu recuperato privo di vita. Il padre dopo pochi mesi scrisse un piccolo e toccante libro in memoria della sua bimba nel quale ricostruì la vicenda, e che pubblicò privatamente. Molto intenso, viene proposto integralmente.
Parte PRIMA. 1940. Puppa Tick, la bambina nel crepaccio.
Correva l'estate del 1940. Questa è la storia vera di Puppa Tick, una bimba di Bologna (Carla Pezzi, di 11 anni) alla quale fu regalata una breve vacanza con gli sci ai 3.200 metri del ghiacciaio del Rifugio Livrio, al Passo dello Stelvio, e fu inghiottita da un crepaccio. Solo dopo venti drammatiche ore, e a quaranta metri di profondità, il suo corpicino fu recuperato privo di vita. Il padre dopo pochi mesi scrisse un piccolo e toccante libro in memoria della sua bimba nel quale ricostruì la vicenda, e che pubblicò privatamente. Molto intenso, viene proposto integralmente.